Il più grande romanziere italiano fu Italo Svevo, nato a Trieste, nel 1861 da una famiglia benestante ebrea. Italo Svevo non è stato solo un famoso scrittore, ma anche un dirigente d’azienda a Murano. Parte del successo delle antivegetative Veneziani lo si deve a lui .
Durante il suo soggiorno a Murano , Svevo scrisse alcune novelle, oggi raccolte nel volume "Racconti di Murano e altri racconti". Nel 1923 uscì la sua prima grande opera "La coscienza di Zeno", un romanzo psicoanalitico che suscitò però interesse più all'estero che in Italia. Morì a causa di un incidente d'auto a Motta di Livenza (TV).
"...Mi ricordo che una sera, a Venezia,si passava in gondola per uno di quei canali dal silenzio profondo a ogni tratto interrotto dalla luce e dal rumore di una via che su di esso improvvisamente s'apre..."
("La coscienza di Zeno" di Italo Svevo)